A porgere i saluti istituzionali agli ospiti è stato il dott. Paolo Perrone – Sindaco di Lecce a cui è seguito il primo intervento tecnico della dott.ssa Silvia Godelli – Assessore Mediterraneo, Cultura e Turismo Regione Puglia, il cui intervento dal titolo “Il ruolo degli stabilimenti balneari nella promozione turistica e nella tutela del demanio” ha permesso di tracciare l’attuale situazione italiana e i bisogni evidenziati dai nostri imprenditori.Dalla tavola rotonda è emerso che presso il Ministero per i rapporti con le Regioni e per la coesione territoriale è stato avviato un tavolo di confronto tra Governo, Regioni ed organizzazioni di categoria per giungere ad un accordo.Le Commissioni riunite 8ª e 10ª del Senato hanno ritenuto pertanto opportuno avviare un’apposita indagine conoscitiva sulle concessioni demaniali marittime ad uso turistico-ricreativo, al fine di acquisire utili elementi informativi anche attraverso una serie di sopralluoghi in Italia per giungere eventualmente alla definizione di un provvedimento legislativo per tale settore.
L’incertezza normativa ha generato un blocco degli investimenti in quanto il sistema bancario, in assenza di norme certe, non finanzia più le strutture che insistono sulle concessioni demaniali, gettando in una profonda incertezza i titolari delle concessioni e determinando una drastica diminuzione del valore commerciale delle aziende.
La dott.ssa Godelli ha confermato che dal 31 dicembre 2015, tutte le concessioni demaniali riguardanti i 28.000 stabilimenti balneari, nonché i 2.500 camping, potrebbero andare a gara d’appalto, con tutti i rischi occupazionali connessi.Durante il convegno sono stati esaminati i termini del ricorso contro l’applicazione della Direttiva Servizi della Unione Europea (denominata, anche, Bolkestein).
Severo Martini – Assessore all’Urbanistica – Comune di Lecce durante il suo intervento dal titolo “Piano Comunale delle coste: gli effetti della riforma” ha confermato le possibili proposte che riguardano la sdemanializzazione delle aree sulle quali insistono le strutture turistico balneari, con il previsto riconoscimento delle aree di posa ombrelloni quale pertinenza dello stabilimento balneare ed un ipotetico diritto di superficie come previsto dalla legge 167 applicata all’edilizia popolare.
Sugli aspetti giuridici della Bolkestein, la dott.ssa Anna Maria Ciardo – Avvocato e l’avv. Nino Castellaneta hanno dato ampia spiegazione sino ad affrontare temi come la tutela dell’ambiente ela responsabilità amministrativa delle società.
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